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22 gennaio segno zodiacale ascendente

Settimo motivo, vertente sul fatto che la Commissione è incorsa in errore di diritto nel calcolare l’ammenda inflitta alla ricorrente. Sentenza della Corte (Nona Sezione) dell'11 maggio 2017 — Dyson/Commissione europea, ((Impugnazione - Direttiva 2010/30/UE - Indicazione del consumo di energia mediante l’etichettatura ed informazioni uniformi relative ai prodotti - Regolamento delegato (UE) n. 665/2013 - Etichettatura indicante il consumo d’energia degli aspirapolvere - Efficienza energetica - Metodo di misurazione - Limiti della competenza delegata - Snaturamento degli elementi di prova - Obbligo di motivazione del Tribunale)), Ricorrente: Dyson Ltd (rappresentanti: E. Batchelor e M. Healy, solicitors, F. Carlin, barrister, e A. Patsa, advocate), Altra parte nel procedimento: Commissione europea (rappresentanti: K. Herrmann e E. White, agenti). La restituzione dell’intero importo pari a EUR 643 627,27 violerebbe inoltre il principio di proporzionalità di cui all’articolo 5, paragrafo 4, TFUE. La sentenza del Tribunale dell’Unione europea dell’11 novembre 2015, Dyson/Commissione (T-544/13, EU:T:2015:836), è annullata nella parte in cui ha respinto la prima parte del primo motivo di ricorso e il terzo motivo di ricorso dedotti in primo grado. Il regime regionale di aiuti sarebbe infatti un regime di aiuti esistente, ai sensi dell’articolo 108, paragrafo 1, TFUE e delle disposizioni di cui all’articolo 1, lettera b) e del capo VI del regolamento (UE) 2015/1589 del Consiglio, del 13 luglio 2015, recante modalità di applicazione dell'articolo 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (GU 2015, L 248, pag. Ricorso proposto il 31 maggio 2017 — British Airways/Commissione, Ricorrente: British Airways plc (Harmondsworth, Regno Unito) (rappresentanti: J. Turner, QC, R. O’Donoghue, barrister, e A. Lyle-Smythe, solicitor). Impugnazione proposta l’8 maggio 2017 dalla Canadian Solar Emea GmbH, Canadian Solar Manufacturing (Changshu), Inc., Canadian Solar Manufacturing (Luoyang), Inc., Csi Cells Co. Ltd, Csi Solar Power (China), Inc. avverso la sentenza del Tribunale (Quinta Sezione) del 28 febbraio 2017, causa T-162/14, Canadian Solar Emea GmbH e a./Consiglio, Ricorrenti: Canadian Solar Emea GmbH, Canadian Solar Manufacturing (Changshu), Inc., Canadian Solar Manufacturing (Luoyang), Inc., Csi Cells Co. Ltd, Csi Solar Power (China), Inc. (rappresentanti: J. Bourgeois, avocat, S. De Knop, advocaat, M. Meulenbelt, advocaat, A. Willems, avvocato), Altre parti nel procedimento: Consiglio dell’Unione europea, Commissione europea. 23. Violazione degli articoli 8, paragrafo 1, lettera b), del regolamento n. 207/2009. 2). Sentenza della Corte (Grande Sezione) del 16 maggio 2017 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dalla Cour administrative — Lussemburgo) — Berlioz Investment Fund S.A./Directeur de l'administration des Contributions directes, ((Rinvio pregiudiziale - Direttiva 2011/16/UE - Cooperazione amministrativa nel settore fiscale - Articolo 1, paragrafo 1 - Articolo 5 - Richiesta di informazioni rivolta ad un terzo - Diniego di risposta - Sanzione - Nozione di «prevedibile pertinenza» delle informazioni richieste - Controllo dell’autorità interpellata - Sindacato giurisdizionale - Portata - Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea - Articolo 51 - Attuazione del diritto dell’Unione - Articolo 47 - Diritto ad un ricorso giurisdizionale effettivo - Accesso del giudice e del terzo alla richiesta di informazioni rivolta dall’autorità richiedente)), Convenuto: Directeur de l'administration des Contributions directes. Spetta al giudice nazionale verificare se una circostanza quale il danneggiamento di un dispositivo di scarico soddisfi, nel caso di specie, i criteri che caratterizzano le nozioni di «forza maggiore» e di «caso fortuito», ai sensi dell’articolo 206, paragrafo 1, del regolamento n. 2913/92, come modificato dal regolamento n. 648/2005, ossia se risulti anomala per un operatore attivo nell’ambito del trasporto delle sostanze liquide e estranea a quest’ultimo, e se le sue conseguenze non avrebbero potuto essere evitate malgrado l’adozione di tutte le precauzioni del caso. Advanced Member. 1), nella parte in cui si applica alla ricorrente. Primo motivo, vertente su un errore manifesto di valutazione. Se l’assenza per malattia di una parte del personale del vettore aereo, parte operativo rilevante ai fini dell’effettuazione dei voli, costituisca una circostanza eccezionale ai sensi dell’articolo 5, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 261/2004 (1). Haswani presentasse nella sua memoria di adattamento, oltre alle conclusioni adattate, una nuova presentazione dei motivi adattati. La ricorrente adduce, tra l’altro, che la concessione di sovvenzioni non ha rispettato tutti i prerequisiti (pur essendo conforme ad altri atti normativi dell’Unione), e per questa ragione le sovvenzioni non avrebbero dovuto essere concesse. Il Tribunale ha ignorato il fatto che l’EUIPO si è discostato dalla sua precedente prassi decisionale, formulata nelle direttive, e relativa all'applicazione dell'articolo 8, paragrafo 1, lettera b), del regolamento n. 207/2009, e altresì il fatto che non vi erano circostanze particolari che giustificassero un allontanamento da tale prassi. Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Hannover (Germania) il 18 maggio 2017 — Michael Siegberg/TUIfly GmbH, Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Hannover (Germania) il 18 maggio 2017 — Heinz-Gerhard Albrecht/TUIfly GmbH, Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Hannover (Germania) il 18 maggio 2017 — Susanne Meyer e a./TUIfly GmbH, Ricorrenti: Susanne Meyer, Sophie Meyer, Jan Meyer, Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Hannover (Germania) il 18 maggio 2017 — Thomas Kiehl/TUIfly GmbH, Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Hannover (Germania) il 18 maggio 2017 — Ralph Eßer/TUIfly GmbH, Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Hannover (Germania) il 18 maggio 2017 — Thomas Schmidt/TUIfly GmbH, Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Hannover (Germania) il 18 maggio 2017 — Werner Ansorge/TUIfly GmbH, Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Hannover (Germania) il 22 maggio 2017 — Angelina Fell, Florian Fell, Vincent Fell/TUIfly GmbH, Ricorrenti: Angelina Fell, Florian Fell, Vincent Fell, Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Hannover (Germania) il 22 maggio 2017 — Helga Jordan-Grompe, Sven Grompe, Yves-Felix Grompe, Justin Joel Grompe/TUIfly GmbH, Ricorrenti: Helga Jordan-Grompe, Sven Grompe, Yves-Felix Grompe, Justin Joel Grompe, Ricorso proposto il 23 maggio 2017 — Commissione europea/Romania, Ricorrente: Commissione europea (rappresentanti: L. Nicolae e E. Sanfrutos Cano, agenti). Se il diritto dell’Unione, in particolare l’articolo 4, paragrafo 3, TUE, in riferimento ai principi di equivalenza ed effettività da esso derivanti, debba essere interpretato nel senso che l’Oberster Gerichtshof sia tenuto, su richiesta di un interessato, a sottoporre a riesame una sentenza di un giudice penale passata in giudicato in relazione a una presunta violazione del diritto dell’Unione (nella specie: l’articolo 50 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea e l’articolo 54 della Convenzione di applicazione dell’accordo di Schengen), qualora il diritto nazionale — articolo 363a dell’StPO (codice di procedura penale) — preveda un siffatto riesame solo per quanto concerne una presunta violazione della Convenzione europea dei diritti dell’uomo o di uno dei suoi protocolli aggiuntivi. Se, con riguardo alla libera circolazione di cittadini di un altro Stato membro, debbano essere valutate nello stesso modo le norme nazionali in materia di estradizione per un reato, indipendentemente dal fatto che la domanda di estradizione proveniente da un paese terzo, fondata su una convenzione sull’estradizione, venga presentata ai fini dell’esecuzione di una condanna penale o — come nella causa Petruhhin (1) — ai fini dell’esercizio dell’azione penale. Prodromou-Stamoudi, avvocati, e J. Joshua, barrister). L’articolo 20 TFUE deve essere interpretato nel senso che esso non osta a che uno Stato membro subordini il diritto di soggiorno nel proprio territorio di un cittadino di un paese terzo, genitore di un figlio minorenne avente la cittadinanza di tale Stato membro, del quale egli si occupa quotidianamente ed effettivamente, all’obbligo per il suddetto cittadino di un paese terzo di fornire gli elementi atti a dimostrare che una decisione di rifiuto del diritto di soggiorno al genitore cittadino di un paese terzo priverebbe il minore del godimento effettivo del contenuto essenziale dei diritti connessi allo status di cittadino dell’Unione, obbligandolo a lasciare il territorio dell’Unione, globalmente considerato. AstroSeek, Tema natale gratuito, oroscopi online e report 2020 Astro-Seek.com Il tuo non eccedere, il tuo “stare al tuo posto” ti rende tuttavia molto apprezzato, soprattutto da chi, come te, non ama le persone invadenti. rinviare la causa al Tribunale affinché sia decisa da quest’ultimo; riservare al Tribunale la definitiva statuizione sulle spese in primo grado e nel procedimento d’impugnazione; Il Tribunale è incorso in un errore di diritto nell’imporre alle ricorrenti di dimostrare un interesse a dedurre i motivi primo e secondo; in ogni caso, il Tribunale ha erroneamente qualificato dal punto di vista giuridico i fatti, in quanto le ricorrenti vantano un tale interesse. Domanda basata sull’articolo 268 TFUE e diretta ad ottenere il risarcimento del danno che la ricorrente asserisce di aver subito, da un lato, per la durata del processo nell’ambito della controversia sfociata nella sentenza del 27 settembre 2012, Guardian Industries e Guardian Europe/Commissione (T-82/08, EU:T:2012:494) e, dall’altro, per la violazione del principio della parità di trattamento compiuta nella decisione C (2007) 5791 definitivo della Commissione, del 28 novembre 2007, relativa ad un procedimento di applicazione dell’articolo [101 TFUE] e dell’articolo 53 dell’accordo SEE (caso COMP/39165 — Vetro piano) e nella sentenza del 27 settembre 2012, Guardian Industries e Guardian Europe/Commissione (T-82/08, EU:T:2012:494). 4) non sono applicabili nei limiti in cui riguardano i ricorrenti e, di conseguenza, annullare la decisione (PESC) 2016/411, nei limiti in cui riguarda il ricorrente; condannare il Consiglio a sostenere le spese del ricorrente. Se contro una decisione di un’autorità pubblica, come le decisioni impugnate nel procedimento principale, concernente un contratto asseritamente estraneo all’ambito di applicazione della direttiva 2014/24 (per esempio, perché «contratto di lavoro») sia esclusa la tutela giurisdizionale della direttiva 89/665, quale definita all’articolo 1 della stessa, come in vigore, quando a proporre ricorso sia un operatore economico il quale abbia legittimo interesse a che gli venga aggiudicato un appalto pubblico di pari oggetto e affermi che illegittimamente non è stata data attuazione alla direttiva 2014/24 nella convinzione che fosse disapplicabile. The entire eighteen books of the Theologia Platonica are now available with an accurate English translation by Michael J. condannare il Consiglio dell’Unione europea alle spese. Violazione dell’articolo 8, paragrafo 1, lettera b) del regolamento n. 207/2009, nonché dei principi della parità di trattamento, della buona amministrazione e della certezza del diritto, dovuta alla mancata considerazione del fatto che l’EUIPO non ha seguito la sua precedente prassi decisionale, formulata nelle direttive dell’EUIPO, e, di conseguenza, alla ratifica di una decisione contraria a tale prassi. Sentenza della Corte (Quinta Sezione) del 18 maggio 2017 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dalla Curtea de Apel Craiova — Romania) — Fondul Proprietatea SA/Complexul Energetic Oltenia SA, ((Rinvio pregiudiziale - Aiuti di Stato - Credito vantato da una società il cui capitale è detenuto a maggioranza dallo Stato rumeno nei confronti di una società della quale tale Stato è l’unico azionista - Dazione in pagamento - Nozione di «aiuto di Stato» - Obbligo di notifica alla Commissione europea)), Convenuta: Complexul Energetic Oltenia SA, In circostanze come quelle di cui al procedimento principale, la decisione di una società detenuta in maggioranza da uno Stato membro di accettare, al fine di estinguere un credito, una dazione in pagamento di un attivo consistente nella proprietà di un’altra società della quale tale Stato membro è l’unico azionista e di pagare un importo corrispondente alla differenza tra il valore stimato di tale attivo e l’importo di tale credito, può costituire un aiuto di Stato ai sensi dell’articolo 107 TFUE, qualora. Ricorso proposto il 3 maggio 2017 — SD/EIGE, Ricorrente: SD (rappresentanti: L. Levi e A. Blot, avvocati), Convenuto: Istituto europeo per l’uguaglianza di genere (EIGE). La ricorrente deduce altresì che, ad ogni modo, con riferimento a taluni Stati la motivazione della Commissione è manifestamente inadeguata. Quinto motivo, in cui si afferma che se, contrariamente agli argomenti esposti nel quarto motivo, le ricorrenti hanno partecipato a taluni aspetti dell’infrazione unica e continuata, la decisione impugnata non dimostra che le ricorrenti erano a conoscenza di tutti gli altri aspetti del comportamento descritto nella decisione impugnata — segnatamente del coordinamento del gruppo centrale, chiaramente illegittimo — o che avrebbero dovuto essere a conoscenza di un simile comportamento, come richiesto dalla giurisprudenza. Causa C-250/147: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Supremo Tribunal de Justiça (Portogallo) il 12 maggio 2017 — Virgílio Tarragó da Silveira/Massa Insolvente da Espírito Santo Financial Group, S.A. Causa C-260/17: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Symvoulio tis Epikrateias (Grecia) il 16 maggio 2017 — Αnodiki Ypiresies Diacheirisis Perivallontos, Oikonomias, Dioikisis EPE (Αnodiki Services EPE)/GNA Ο Εvaggelismos — Ofthalmiatreio Αthinon — Polykliniki Geniko Nosokomeio Athinon Georgios Gennimatas, Geniko Ogkologiko Nosokomeio Kifisias — (GONK), Oi Agioi Anargyroi, Causa C-274/17: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Hannover (Germania) il 18 maggio 2017 — Margarethe Yüce, Ali Yüce, Emin Yüce, Emre Yüce/TUIfly GmbH, Causa C-275/17: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Hannover (Germania) il 18 maggio 2017 — Friedemann Schoen, Brigitta Schoen/TUIfly GmbH, Causa C-276/17: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Hannover (Germania) il 18 maggio 2017 — Michael Siegberg/TUIfly GmbH, Causa C-277/17: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Hannover (Germania) il 18 maggio 2017 — Heinz-Gerhard Albrecht/TUIfly GmbH, Causa C-278/17: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Hannover (Germania) il 18 maggio 2017 — Susanne Meyer e a./TUIfly GmbH, Causa C-279/17: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Hannover (Germania) il 18 maggio 2017 — Thomas Kiehl/TUIfly GmbH, Causa C-280/17: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Hannover (Germania) il 18 maggio 2017 — Ralph Eßer/TUIfly GmbH, Causa C-281/17: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Hannover (Germania) il 18 maggio 2017 — Thomas Schmidt/TUIfly GmbH, Causa C-282/17: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Hannover (Germania) il 18 maggio 2017 — Werner Ansorge/TUIfly GmbH, Causa C-290/17: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Hannover (Germania) il 22 maggio 2017 — Angelina Fell, Florian Fell, Vincent Fell/TUIfly GmbH, Causa C-291/17: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Hannover (Germania) il 22 maggio 2017 — Helga Jordan-Grompe, Sven Grompe, Yves-Felix Grompe, Justin Joel Grompe/TUIfly GmbH, Causa C-301/17: Ricorso proposto il 23 maggio 2017 — Commissione europea/Romania, Causa C-313/17 P: Impugnazione proposta il 26 maggio 2017 da George Haswani avverso la sentenza del Tribunale (Settima Sezione) del 22 marzo 2017, causa T-231/15, Haswani/Consiglio, Causa T-442/12: Sentenza del Tribunale del 1o giugno 2017 — Changmao Biochemical Engineering/Consiglio (Dumping — Importazioni di acido tartarico originario della Cina — Modifica del dazio antidumping definitivo — Riesame intermedio parziale — Status di impresa operante in economia di mercato — Costi dei principali mezzi di produzione che riflettono nel complesso i valori di mercato — Mutamento delle circostanze — Obbligo di motivazione — Termine per l’adozione di una decisione sullo status di impresa operante in economia di mercato — Diritti della difesa — Articolo 20, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1225/2009), Causa T-341/13: Sentenza del Tribunale dell’8 giugno 2017 — Groupe Léa Nature/EUIPO — Debonair Trading Internacional (SO’BiO ētic) (Marchio dell’Unione europea — Opposizione — Domanda di marchio dell’Unione europea figurativo SO’BiO ētic — Marchi dell’Unione europea e nazionale denominativi anteriori SO…? 24 agosto - 22 settembre.
Le sue maniere esigono rispetto, e, in qualche caso, paura. Le ricorrenti chiedono che la Corte voglia: annullare la sentenza del Tribunale nella causa T-162/14; accogliere il ricorso di primo grado e annullare il regolamento controverso nella parte in cui riguarda le ricorrenti; condannare i convenuti a sostenere delle proprie spese nonché quelle delle ricorrenti, sia in primo grado che in quello di impugnazione; condannare le altre parti nel procedimento d’impugnazione a sostenere le proprie spese. Inoltre, o in subordine, la ricorrente afferma che l’approccio della Commissione a tale riguardo eccedeva la sua competenza. Se, anche in un caso in cui si tratti di esecuzione, possano essere attuati i meccanismi del diritto dell’Unione, con i quali sia possibile conseguire un obiettivo di per sé legittimo in modo meno pregiudizievole. Sentenza della Corte (Grande Sezione) del 10 maggio 2017 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Centrale Raad van Beroep — Paesi Bassi) — H.C. Chavez-Vilchez e a./Raad van bestuur van de Sociale verzekeringsbank e a. Sentenza della Corte (Nona Sezione) del 18 maggio 2017 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Vilniaus apygardos administracinis teismas — Lituania) — UAB «Litdana»/Valstybinė mokesčių inspekcija prie Lietuvos Respublikos finansų ministerijos, ((Rinvio pregiudiziale - Fiscalità - Imposta sul valore aggiunto (IVA) - Direttiva 2006/112/CE - Articolo 314 - Regime del margine - Presupposti d’applicazione - Diniego opposto ad un soggetto passivo da parte delle autorità tributarie del beneficio del diritto di applicare il regime del margine - Fatture con menzione sia dell’applicazione da parte del fornitore del regime del margine sia dell’esenzione dall’IVA - Mancata applicazione da parte del fornitore del regime del margine alla cessione - Indizi che fanno sospettare l’esistenza di irregolarità o evasione alla cessione)), Vilniaus apygardos administracinis teismas, Convenuta: Valstybinė mokesčių inspekcija prie Lietuvos Respublikos finansų ministerijos, Con l’intervento di: Klaipėdos apskrities valstybinė mokesčių inspekcija. Questa è una video-previsione per l'anno 2019 per il segno zodiacale Capricorno (e come secondo video aggiuntivo, per coloro che hanno questo segno nell'ascendente). Parchi Naturali Reggio Emilia, Conducete una vita monotona ed avete una salute Giove sarà l’astro che guiderà il vostro cammino, infondendovi ottimismo e regalandovi fortuna. Settimo motivo, vertente su un errore in diritto e in fatto da parte della Commissione in sede di calcolo dell’ammenda delle ricorrenti, e su un’inadeguata motivazione. Domanda fondata sull’articolo 263 TFUE e diretta all’annullamento del regolamento di esecuzione (UE) n. 626/2012 del Consiglio, del 26 giugno 2012, che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 349/2012 che istituisce un dazio antidumping definitivo sulle importazioni di acido tartarico originario della Repubblica popolare cinese (GU 2012, L 182, pag. accogliere la domanda di registrazione di marchio dell’Unione europea n. 13 521 125 «SEVENOAK» per tutti i prodotti inclusi nella domanda; Ricorso proposto il 30 maggio 2017 — Japan Airlines/Commissione, Ricorrente: Japan Airlines Co. Ltd (Tokyo, Giappone) (rappresentanti: J.-F. Bellis e K. Van Hove, avvocati, e R. Burton, solicitor). odio i capricorno di gennaio...ne ho avute due di fila...e devo dire che non mi hanno mai capito! In caso di risposta affermativa alla prima questione, quanto elevata debba essere la percentuale di assenteismo per riconoscere una siffatta circostanza. Chi portare con voi? La ricorrente lamenta che la Commissione ha indebitamente esteso la propria competenza basandosi su prove precedenti a) al 1o maggio 2004 con riferimento a rotte tra UE e paesi terzi; b) al 19 maggio 2005 in relazione a rotte tra SEE (Stati non membri dell’Unione) e paesi terzi, e c) al 1o giugno 2002 in relazione a rotte UE-Svizzera, a supporto della propria constatazione di una violazione dell’articolo 101 TFUE e dell’articolo 53 dell’accordo SEE con riferimento a rotte all’interno del SEE. In caso di risposta affermativa alla prima questione, quanto elevata debba essere la percentuale di assenteismo per riconoscere una siffatta circostanza. L’impatto della decisione impugnata e del regolamento impugnato ha ampia portata sul ricorrente sia per quanto riguarda la sua proprietà, sia per quanto riguarda la sua reputazione a livello mondiale. Se tu sei nato il 22 Giugno di quale segno dello zodiaco sei? Sono nato o nata il giorno ventesimo di Gennaio ma non so esattamente a che segno zodiacale appartengo. Per contro, l’amministrato interessato non dispone di un diritto di accesso alla richiesta di informazioni nella sua interezza, richiesta che rimane un documento segreto, conformemente all’articolo 16 della direttiva 2011/16. L’articolo 11, paragrafo 1, secondo trattino, della direttiva 86/653 deve essere interpretato nel senso che la nozione di «circostanze imputabili al preponente» non si riferisce solo alle cause giuridiche che hanno direttamente determinato l’estinzione del contratto stipulato tra il preponente e il terzo, ma riguarda tutte le circostanze di diritto e di fatto imputabili al preponente, che sono all’origine della mancata esecuzione di tale contratto. L’articolo 17 del regolamento n. 2015/1589 prevede infatti che il termine decennale di prescrizione sia interrotto solamente da un’azione intrapresa dalla Commissione o da uno Stato membro, su richiesta della Commissione. Ma con chi andare? Tuttavia per avere un quadro completo della propria personalità è necessario conoscere anche l’ascendente. 9) (in prosieguo: il “regolamento n. 2015/1589). Le ricorrenti ritengono pertanto che la Commissione potesse far risalire i controlli soltanto fino al 25 novembre 1998. Il termine per il recepimento della direttiva nell’ordinamento interno è spirato il 16 luglio 2009. Violazione dell’articolo 75, paragrafo 1, del regolamento n. 207/2009; Violazione dell’articolo 62, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 2868/95 del 13 dicembre 1995 recante modalità di esecuzione del regolamento (CE) n. 40/94 del Consiglio sul marchio comunitario. Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Hannover (Germania) il 18 maggio 2017 — Margarethe Yüce, Ali Yüce, Emin Yüce, Emre Yüce/TUIfly GmbH, Ricorrenti: Margarethe Yüce, Ali Yüce, Emin Yüce, Emre Yüce.

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