Noi abbiamo perso un po’ il senso dell’adorazione, di stare in silenzio davanti al Signore, adorando. Papa Francesco alla messa di Natale: "Non perdetevi d'animo" CRONACA. Francesco: Gesù ci insegni la logica della prossimità . Ermes Ronchi: “Nelle tenebre illuminati dalla luce che avvolse i pastori” Papa Francesco ricorda che il Figlio di Dio nasce in una povera stalla per “farci capire fino a dove ama la nostra condizione umana: fino a toccare con il suo amore concreto la nostra peggiore miseria”. È un maestro di verità e di vita, che rivela la via per giungere alla felicità.” Piazza San Pietro Domenica, 15 novembre 2020 Cari fratelli e sorelle, buongiorno! PAPA FRANCESCO. Papa Francesco: “Siamo diventati insensibili ad ogni forma di spreco” Natale 2020. Si sarebbe trattato di «una traduzione non buona», spiegava Papa Francesco alla fine del 2017: “Sono io a cadere, non è Lui che mi butta nella tentazione per poi vedere come sono caduto. Papa Francesco benedice le statuette del presepe dei bambini: «Ricordate che Gesù è gioia» Città del Vaticano - «Il cristiano è gioioso anche nelle prove». Non è facile... Ma neppure è difficile... Perché nella strada dell'amore il. Questa è la mediocrità, la tiepidezza. È un Natale segnato da luci e ombre quello che si sta vivendo in Iraq, in questo tempo scosso dalla pandemia. Papa Francesco prega per chi è nella tristezza a causa della pandemia e ricorda: ‘Gesù è sempre vicino a noi!’ ♥️ Il Signore ci giudicherà sull’amore dato o negato agli altri. E c’è tanto bisogno di cristiani che veglino per chi dorme, di adoratori, di intercessori, che giorno e notte portino davanti a Gesù, luce del mondo, le tenebre della storia. Lo ha detto, a braccio, il Papa. Chi ci induce in tentazione è Satana, è questo il mestiere di Satana”. https://www.lalucedimaria.it/papa-francesco-cognome-gesu-natale Un padre non fa questo, aiuta ad alzarsi subito. Papa Francesco alla Santa Messa anticipata della vigilia di Natale: "Non perdetevi d'animo" "La nascita di Gesù è la novità che ci permette ogni anno di rinascere dentro, di trovare in Lui la forza per affrontare ogni prova&q… "La nascita di Gesù è la novità che ci permette ogni anno di rinascere dentro, di trovare in Lui la forza per affrontare ogni prova", ha detto papa Bergoglio nella sua omelia. È quanto sottolinea il vescovo ausiliare del Patriarcato di Babilonia dei Caldei, monsignor Shlemon Warduni Ruota tutta attorno all’espressione “Un bambino è nato per noi, ci è stato dato un figlio”, tratta da Isaia, l’omelia di Papa Francesco in questa notte santa. Fa parte del discorso di Gesù sugli ultimi tempi, che precede immediatamente la sua passione, morte e risurrezione. “La Madonna vuole portare a noi tutti il grande dono che è Gesù; e con Lui ci porta il suo amore, la sua pace, la sua gioia.” Francesco spiega che “vedendo che gli altri non erano mossi a compassione, comprese che quel povero gli era stato riservato”. (#PapaFrancesco - Tweet del 7 ottobre 2016) Papa Francesco al Regina Coeli: Gesù è la via per la gioia “per sempre”, affidiamoci a Lui. Gesù è il nostro intercessore, e pregare è un po’ fare come Gesù, è intercedere in Gesù al Padre, per gli altri”. No, i cristiani siano «gioiosi», perchè «Gesù è vicino», sempre, anche nelle prove, a ogni persona. Perché “ci rivela l’amore di Dio”. “Gesù non è solo un amico. All’Angelus il Papa ricorda la pagina del Vangelo sul giudizio finale che, dice, "sarà sull’amore, non sul sentimento": saremo "giudicati sulle opere, sulla compassione che si fa vicinanza e aiuto premuroso" Debora Donnini - Città del Vaticano. “Anziché lamentarci di quello che la pandemia ci impedisce di fare, facciamo qualcosa per chi ha di meno”. Il Rosario è la preghiera che accompagna sempre la mia vita; è anche la preghiera dei semplici e dei Santi … E' la preghiera del mio cuore. “Cristo davanti al Padre è intercessore per noi, prega facendo vedere al Padre le piaghe nelle sue mani”, ha spiegato ancora a braccio Francesco: “Quando preghiamo siamo in sintonia con la misericordia di Dio. Nel Paese del Medio Oriente, dove si recherà Papa Francesco dal 5 all’8 marzo prossimi, il dono più atteso è quello di un’autentica pace. Papa. “Gesù ci mostra che la potenza di Dio non è distruzione, ma amore; la giustizia di Dio non è vendetta, ma misericordia.” Chiudi Informativa: Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.Se … Non aveva niente con sé, solo la sua divisa di lavoro e allora tagliò il suo mantello e ne diede metà al povero, “subendo – sottolinea – le risa di scherno di alcuni lì attorno”. “Gesù è la porta che conduce alla salvezza ed è una porta aperta per tutti.” C’è bisogno di adoratori. Il Figlio di Dio è nato scartato per dirci che ogni scartato è figlio di Dio. La preghiera è il nostro cuore e la nostra voce, e si fa cuore e voce di tanta gente che non sa pregare o non prega, o non vuole pregare o è impossibilitata a pregare: noi siamo il cuore e la voce di questa gente che sale a Gesù, sale al Padre, come intercessori. Condividi su WhatsApp (Afp) Pubblicato il: 24/12/2020 20:21. Papa Francesco benedice le statuette del presepe dei bambini: «Ricordate che Gesù è gioia» Città del Vaticano - «Il cristiano è gioioso anche nelle prove». Papa Francesco ci chiede di sentirci davvero dei cristiani, dei veri seguaci della Parola di Dio: “Se qualcuno ci domanda “chi è Gesù Cristo”, noi sicuramente diremo quello che abbiamo imparato nella catechesi, come lui è venuto a salvare il mondo, diremo la vera dottrina su Gesù: è il salvatore del mondo, il Figlio del Padre, Dio, uomo, quello che recitiamo nel Credo. “L’inizio della fede è sentirsi bisognosi di salvezza: questa è la via che prepara l’incontro con Gesù.” In questa penultima domenica dell’anno liturgico, il Vangelo ci presenta la celebre parabola dei talenti (cfr Mt 25,14-30). Papa Francesco: “Penso alle famiglie che hanno perso congiunti a causa del Covid” Il Pontefice ricorda anche medici, infermieri e personale sanitario in prima linea. Citando le Confessioni di sant’Agostino, Papa Francesco ha osservato che la “debolezza” di Gesù è un “ammaestramento”. L’amore di Gesù, “disarmato e disarmante ci ricorda che il tempo che abbiamo non serve a piangerci addosso, ma a consolare le lacrime di chi soffre. Tweet. ANGELUS.

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