Tutto Perfetto!Ottimo servizio clienti. La grande tavola dietro la quale sono seduti gli apostoli e Cristo occupa tutta la porzione orizzontale. Per Leonardo Da Vinci, artista del Rinascimento, l’arte è sempre stato sinonimo e … Le sue braccia sono posate sul tavolo e il viso è reclinato. Dovette pensare questo Leonardo quando, negli anni del suo soggiorno milanese, Ludovico il Moro gli chiese di affrescare una parete del refettorio di Santa Maria delle Grazie con un dipinto che avrebbe dovuto riprodurre l'ultima … La materia pittorica era costituita dai pigmenti uniti con tempera all’uovo con oli. Il quinto da destra è Giacomo Maggiore mentre Filippo stringe le mani al petto dichiarandosi innocente. Un momento fondamentale per la cultura occidentale quello raffigurato nell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, il dipinto più noto al mondo per simboleggiare il … L’uomo si sporge in avanti impugnando un coltello con la destra. I dodici apostoli sono composti in gruppi di tre, quasi a formare due piramidi per ogni lato di Cristo. Commenta sul gruppo Facebook: La Madonna della Scala di Michelangelo è un bassorilievo che riprende alcune caratteristiche delle opere di Donatello come lo stiacciato. Potrai usare il voucher stampabile che ti invieremo per email o usare il tuo smartphone. Possibilità di soggiornare in Hotel, Appartamenti e Bed and Breakfast e prenotazione biglietti per l'Ultima Cena. I colori che si osservano oggi nel Cenacolo vinciano non sono più quelli originali. Attraverso pennellate piccole e dettagliate fu quindi possibile rappresentare molti particolari. In questo articolo vediamo il significato dell’opera, le tecniche utilizzate da Leonardo, il pathos dei protagonisti e tutte le … Suggerimenti e link utili per implementare una corretta didattica online o didattica a distanza, nel periodo di emergenza virus. CENACOLO.IT. A destra si trovano Matteo, Giuda Taddeo e Simone. Uno dei capolavori del Rinascimento italiano fu commissionato a Leonardo da Vinci ( 1452 – 1519 ). Le sue braccia sono posate … Leggi le opinioni e unisciti al prossimo gruppo! Voucher sullo smartphone Nell’ambito della storia dell’arte e del Cattolicesimo Il Cenacolo vinciano è un una vera icona. L’uomo è in mezzo ai compagni. L’apostolo è raffigurato a destra di Cristo dietro a Giacomo Maggiore. Nelle Cene del Ghirlandaio, l'occhio del visitatore è portato a muoversi da sinistra verso destra, soffermandosi su ognuna delle tredici figure fra loro separate e quasi tutte uguali, tanto che non si riesce a cogliere immediatamente la figura di Gesù. Solo gruppi di 25 persone possono accedere al CENACOLO! L’episodio si svolse durante la Pasqua ebraica. Leonardo aveva fretta di terminare il dipinto quindi ricorse ad una tecnica già utilizzata nell’antichità. Catalogo: L’Ultima Cena dopo Leonardo Anish Kapoor, Roberto Longo, Masbedo, Nicola … 1475 -Totale e particolare della ”piramide” dei 3 apostoli) Chi non mantiene questo distacco è Leonardo nel refettorio di Santa Maria delle Grazie a Milano. Questi accorgimenti prospettici e la studiata illuminazione concorrono a creare un forte effetto di sfondamento. Il Cenacolo di Leonardo da Vinci: temi, iconografia, significati. L’intervento più lungo e più dispendioso si è protratto dal 1978 al 1999. L’Ultima Cena dopo Leonardo a cura di Demetrio Paparoni opere di Anish Kapoor, Robert Longo, Masbedo, Nicola Samorì, Wang Guangyi, Yue Minjun prodotta da Fondazione Stelline. Gli apostoli sono disposti a gruppi di tre alla sua destra e alla sua sinistra. Leonardo. L’Ultima cena di Leonardo da Vinci si stratificò così di interventi che nel tempo ne hanno cancellato l’apparenza originaria. La commissione giunse a Leonardo da Ludovico il Moro. Sulle pareti invece sono appesi alcuni arazzi ora non più visibili. Nel complesso considerando la figura di Cristo disposta sull’asse centrale l’immagine è fortemente simmetrica. In monaci nel tentativo di riparare i danni commissionarono ritocchi integrativi ad altri artisti. Gesù si trova al centro da solo. Sono state inoltre utilizzate le tecniche più all’avanguardia del settore. Leonardo si accorse dei primi segni di degrado quando si creò una crepa sulla parte sinistra in basso. The Last Supper (Italian: Il Cenacolo [il tʃeˈnaːkolo] or L'Ultima Cena [ˈlultima ˈtʃeːna]) is a late 15th-century mural painting by Italian artist Leonardo da Vinci housed by the refectory of the Convent of Santa Maria delle Grazie in Milan, Italy. Durante i secoli, in seguito ai distacchi della superficie, i vari interventi hanno aggiunto e cambiato addirittura le fisionomie. Elisa Configliacco Bausano, ci offre una lettura approfondita e professionale del fenomeno, utilizzando l'opera dell'artista statunitense come spunto per alcune riflessioni. Inoltre un elenco di opere realizzate all’interno dei ghetti e dei campi di concentramento permette di affrontare i temi principali della deportazione. Questa disposizione crea una dilatazione in tal senso dello spazio. Infatti il clima emotivo si raffredda con la lontananza dal Messia. Il soffitto a lacunari, la quadratura del pavimento, gli arazzi appesi e le finestre di fondo sono rappresentati in modo rigoroso. Sulla parete di fondo vi sono poi tre finestre. L'ULTIMA CENA DI LEONARDO. Il momento rappresentato da Leonardo è drammatico: Cristo, infatti, ha appena rivelato ai discepoli che uno tra loro lo tradirà. L’illuminazione virtuale della scena corrisponde a quella che proveniva da una finestra presente nel refettorio. L'Ultima Cena di Leonardo: i restauri L' Ultima cena di Leonardo da Vinci, conservata nel refettorio della chiesa di Santa Maria delle Grazie a Milano è stata protagonista di una fra le campagne di restauro più lunghe e difficili della storia. Bullying di Matt Mahurin. La sua figura è compresa all’interno di una piramide compositiva. Esperienza molto positiva. L’annuncio creò una enorme confusione tra gli apostoli che chiesero al Maestro di indicare loro il traditore. Questi ha scelto la chiesa domenicana come luogo di sepoltura del proprio casato. L’ispirazione qui sembra essere il vangelo di … La tecnica dell’affresco non era quindi congeniale al maestro. Il grande dipinto fu realizzato da Leonardo da Vinci con l’utilizzo di diverse tecniche. Di lui si vedono solo il volto di profilo contro il cielo e la mano con l’indice puntato in alto. Da qual momento la superficie del Cenacolo vinciano iniziò a rovinarsi in modo inarrestabile. La prenotazione di biglietti per l’Ultima Cena di Leonardo è una tappa d’obbligo per tutti coloro che si recano a Milano per svago o per visite culturali. Una immagine utile per affrontare il problema del bullismo in classe, Una interessante interpretazione sul fenomeno del bullismo è offerta dall'illustrazione intitolala Bullying di Matt Mahurin. Scegliere il vostro Tour è stata una scelta giustissima: precisione, puntualità, un'ottima guida. Leonardo Da Vinci considerato l’artista che ha dato “fiato e moto” alle sue figure. Tale tecnica ha permesso al maestro di dipingere opere molto raffinate come La vergine delle rocce e la Gioconda. Giuda ha con se una borsa con del denaro e nella sorpresa rovescia una saliera. Sembra che alcuni dettagli rappresentati nel Cenacolo Vinciano siano stati suggeriti dal priore del convento. La preparazione consistette nella stesura di un intonaco ruvido. Infatti il viso di Cristo si ritrova forse nell’apostolo di profilo. La più famosa rappresentazione dell’Ultima Cena, capolavoro del Rinascimento italiano. Prenota la tua audioguida (o la video guida) assieme ai tuoi biglietti, © 1998/2018 - Boxnic Anstalt c/o REAL Treuhand-und Consulting Anstalt Landstrasse 39 - 9094 Vaduz - Liechtenstein - FL00025139014 - All right reserved -, Cenacolo Vinciano + Pinacoteca Ambrosiana, Cenacolo Vinciano + Libro Il Cenacolo Vinciano, Cenacolo Vinciano + Libro Guida di Milano. Osservare le opere d'arte per capirle e imparare ad amarle. Scheda didattica Leonardo da Vinci Ultima Cena (1495 – 1497) Refettorio di Santa Maria delle Grazie, Milano www.zebrart.it Osserviamo attentamente l'opera! Le protezioni all’Ultima Cena di Leonardo L’ordigno aveva risparmiato il capolavoro di Leonardo solo temporaneamente. Invece di dipingere con pigmenti acquosi sull’intonaco umido Leonardo utilizzò come base una pasta proteica sull’arricciato. L’ultima cena e i suoi misteri. Per questa ragione, per visitare il Cenacolo Vinciano è obbligatoria la prenotazione.Non aspettare ancora: prenota la tua visita per non perderti una delle meraviglie del mondo La forte resa prospettica dello spazio virtuale che ospita l’Ultima Cena è ottenuta con diversi espedienti. di Anna De Fazio Siciliano. ACQUISTA ONLINE I BIGLIETTI DEI MUSEI ED I MIGLIORI TOUR. Il supporto è l’intonaco della parete dell’ex refettorio del convento di Santa Maria delle Grazie. In questo contesto Gesù annunciò anche il suo prossimo tradimento. Una delle ipotesi è che sia stata aggiunta in seguito in modo posticcio. In quest'opera Leonardo riuscì a trasmettere i sentimenti di stupore e paura provati dagli apostolinel ricevere la notizia dell'imminente tradimento. Il Cenacolo vinciano iniziò immediatamente un processo di degrado a causa delle tecniche non compatibili con l’umidità della stanza. L’ultima Cena di Leonardo Da Vinci: dipinto iconico del genio dell’arte rinascimentale, divenuto famoso in tutto il mondo. L’apostolo Pietro è il quarto da sinistra. Sulle pareti invece sono appesi alcuni arazzi ora non più visibili. Tutto è stato perfetto! Suggerimenti? Gli occhi sono semiaperti e le labbra appena scostate. Viene raccontato nel Vangelo di Giovanni (13:21). Gesù, in seguito alla lavanda dei piedi si riunisce attorno al tavolo con gli apostoli (Giovanni). Ultima Cena di Leonardo da Vinci ATTENZIONE: il museo è aperto dal martedì al venerdì dalle 9:45 alle 19:00 (ultimo ingresso alle 18:45). L’episodio rappresentato nel Cenacolo vinciano è quello dell’Ultima cena. Per mantenere intatto il capolavoro di Leonardo da Vinci, l'accesso al Cenacolo Vinciano è permesso solo a piccoli gruppi di 25 persone e soltanto pochi giorni alla settimana.Per questa ragione, per visitare il Cenacolo Vinciano è obbligatoria la prenotazione. Nell’Ultima Cena di Domenico del Ghirlandaio realizzato per il refettorio della Chiesa di Ognissanti a Firenze, la reazione degli Apostoli è simile a quella di Leonardo, si domandano l’un l’altro chi avesse tradito Gesù, il tutto accentuato da una forte gestualità. L’analisi dell’opera continua dopo questo avviso! Presso la Pinacoteca di Brera è conservata una Testa di Cristo. Appena terminati i lavori sovvenzionati dal duca di Milano a Bramante si pensò di decorare il refettorio. Cristo però invece di proferire un nome intinse un boccone e lo porse a Giuda Iscariota dicendogli di eseguire il suo compito. Giuda non è rappresentato come nella tradizione isolato e all’opposto degli altri apostoli. Circa venti anni più tardi, nel 1566, Vasari testimoniò la quasi completa sparizione dell’immagine. Leonardo da Vinci, Il Cenacolo vinciano (Ultima cena), 1495-1499, tempera e olio su intonaco, 460×880 cm. Non aspettare ancora: prenota la tua visita per non perderti una delle meraviglie del mondo. La scena dell’Ultima Cena rappresentata nel Cenacolo vincianoè ambientata all’interno di uno spazio architettonico chiuso. In seguito all’annuncio del tradimento ognuno ha una propria reazione che si esprime con la postura, il gesto e l’espressione del viso. Il Cenacolo è un dipinto parietale ottenuto con una tecnica mista a secco su intonaco (460×880 cm) di Leonardo Da Vinci, databile al 1495-1498 e conservato nell'ex-refettorio rinascimentale del convento adiacente al Santa Maria delle Grazie a Milano. 9) Fu Lodovico Il Moro a commissionare l'Ultima Cena a Leonardo, che era giunto a Milano nel 1482 desideroso di mettersi alla prova alla sua corte. A causa della singolare tecnica sperimentale utilizzata da Leonardo, incompatibile con l’umidità dell’ambiente, il dipinto, realizzato attorno al 1495, è da secoli in un cattivo stato di conservazione; esso è stato, per quanto possibile, migliorato nel corso di uno dei più lunghi restauri della storia, durato dal 1978 al 1999. Il problema più importante fu causato dall’ambiente molto umido che non permetteva una giusta asciugatura della superficie. Sulla parete di fondo vi sono poi tre finestre. Per mantenere intatto il capolavoro di Leonardo da Vinci, l'accesso al Cenacolo Vinciano è permesso solo a piccoli gruppi di 25 persone e soltanto pochi giorni alla settimana. Il Cenacolo Vinciano: L'Ultima Cena. Inoltre confinava con le cucine che causavano sbalzi termici. Il condottiero infatti elesse la chiesa domenicana adiacente al convento come sede di celebrazione della messa per gli Sforza. Le braccia distese e poste sul tavolo infatti creano una simmetria e rappresentano i lati ascendenti della figura. In primo piano si trova il tavolo in posizione frontale. Sul tavolo sono presenti pietanze e stoviglie curate nei minimi dettagli. Il maestro fiorentino come altri artisti della sua epoca era solito utilizzare i volti dello stesso modello per più personaggi. Nei secoli gli interventi dei pittori restauratori furono di ogni tipo e spesso cambiarono l’aspetto di alcune figure. Ultima Cena Leonardo. La parete che ospita il dipinto è a nord e facilmente vittima di condensa. Infatti il tema veniva solitamente rappresentato con una precisa interpretazione iconografica. Il Cenacolo vinciano o Ultima cena è la raffigurazione dell’Ultima Cena di Cristo più famosa della storia dell’arte occidentale. Leonardo realizzò molti studi preparatori per la sua opera. La scena dell’Ultima Cena rappresentata nel Cenacolo vinciano è ambientata all’interno di uno spazio architettonico chiuso. Leonardo da Vinci dipinge, oltre alla parete di fondo con la scena dell’Ultima Cena, cinque lunette dell’ampia sala con ghirlande di frutti e fogl… Comincia a pensare all’esame. Infine durante la seconda guerra mondiale il tetto del refettorio crollò e il cenacolo fu esposto per diversi giorni alle intemperie. Ancora qualche giorno di pazienza, grazie per la tua visita! Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte. Anche l’utilizzo della sala come refettorio fu devastante. Ponte di Narni di Jean-Baptiste Camille Corot, I libri utili alla lettura dell’opera d’arte, La scheda per l’analisi dell’opera d’arte, La scheda per l’analisi dell’opera d’arte. Il domenicano Vincenzo Bandello potrebbe aver chiesto a Leonardo di restare fedele all’idea dell’ordine di libero arbitro dell’umanità. Prenota ora! Leonardo infatti volle sperimentare una nuova procedura e fin dall’inizio la superficie dipinta diede molti problemi al maestro. Leonardo decise quindi di procedere con una tecnica vicina a quella della tempera su tavola. Gli apostoli riuniti in gruppi di tre scandiscono lo spazio in modo ritmico e contribuiscono a dilatarlo in senso orizzontale. Grazie!! L’Ultima cena o Cenacolo Vinciano è ideato ed eseguito dal grande Leonardo da Vinci fra il 1493 e il 1498 per il refettorio del Convento di Santa Maria delle Grazie a Milano. Visita il museo più famoso di Milano senza fare la coda! Entrambe gli affreschi erano destinati ai lati minori della stanza. Da considerare che Leonardo procedeva per ritocchi continui e velature per aggiustare l’immagine. L’apostolo Giovanni che di solito è raffigurato adagiato sul petto o sul grembo di Cristo, da Leonardo viene dipinto in atto di ascoltare le parole di Pietro. Era composta da carbonato di calcio e magnesio mesticati con una colla animale. Leonardo da Vinci, Ultima Cena, 1494 -1497 circa, Intonaco, pittura a tempera grassa , 460 x 880 cm, Milano, Museo del Cenacolo Vinciano. Cenacolo, visita guidata all' Ultima Cena di Leonardo - Milanoguida - Visite Guidate a Mostre e Musei con Milanoguida Consulta la pagina: Didattica online. La fattura simile alla tempera su tavola permise a Leonardo di intervenire sul dipinto più volte. Audio e Video guide disponibili. Prenota ora i biglietti per la Pinacoteca di Brera e salta la fila. Anche se l’ultima cena è uno dei temi iconografici più frequenti della storia dell'arte, Leonardo riuscì a raffigurare in maniera straordinaria e originale uno dei momenti più importanti di questa scena, ovvero quando Gesù annuncia che uno dei commensali lo tradirà. L’apostolo infatti impugna un coltello in modo minaccioso apparentemente rivolto al traditore seduto tra i commensali. Si tratta del Cenacolo o Ultima Cena ( 1494 – 1498 ), ora nell’ex refettorio rinascimentale del convento adiacente al Santuario di Santa Maria delle Grazie a Milano. La fisionomia quasi femminea dell’apostolo Giovanni è da interpretare con l’abitudine di Leonardo a rappresentare in tal modo i giovani uomini. Leonardo da Vinci ricevette il compito di dipingere l’Ultima Cena nel 1495, mentre si trovava a Milano al servizio di Ludovico Il Moro. Scopri la bellezza del cenacolo di Leonardo in Santa Maria delle Grazie a Milano con una visita guidata tenuta da una storica dell'arte. Milano è principalmente conosciuta per le sue vie di moda, ma in realtà possiede numerosi musei ed interessi culturali, alcuni dei quali collegati alla figura di Leonardo Da Vinci. Grazie Cenacolo.it per il servizio eccellente e veloce. VUOI VISITARE ROMA? Anche il soffitto con lacunari è opera di una ricostruzione del Settecento che ha modificato colore e forma dei cassettoni. L'Ultima Cena di Leonardo da Vinci rappresenta in assoluto una delle opere d'arte più importanti di tutti i tempi, sia per la sua carica innovativa che per l'impatto che ebbe sugli artisti di tutte le epoche, dai contemporanei a Warhol. Inoltre nuovi materiali per aiutarti nel lavoro: La descrizione del ritratto, La descrizione del paesaggio. Il maestro si concentrò sul tentativo di rappresentare la sorpresa degli apostoli. Consulta la pagina: Tesi, tesine o mappe concettuali. Hai visto dal vero l’opera analizzata? Approfondisci. Milano, Convento di Santa Maria delle Grazie, Refettorio. L’Ultima Cena un’opera d’arte strepitosa di Leonardo Da Vinci, il suo significato straordinario. Senza tetto e senza una parete, il delicato microclima del refettorio era stato stravolto: l’Ultima Cena era esposta alla umida estate milanese, che avrebbe potuto causare rigonfiamenti nella parete e portare alcuni frammenti dell’affresco a staccarsi dal muro. L’artista infatti non si attenne strettamente alla procedura che prevedeva la tecnica dell’affresco. Salta la fila Evita le lunghe code alla biglietteria dei musei. La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 17 marzo 2020. Ultima cena di Jacopo Robusti detto il Tintoretto, © ADO – analisidellopera.it – Tutti i diritti riservati. Approfondisci la lettura consultando le schede delle altre opere di Leonardo da Vinci intitolate: Consulta la pagina dedicata al dipinto di Leonardo da Vinci, Il Cenacolo vinciano (Ultima cena), sul sito del Convento di Santa Maria delle Grazie di Milano. Siamo molto soddisfatti. L’incarico era di dipingere la parete del refettorio del convento di Santa Maria delle Grazie . Visto dal vero. Nella scena Leonardo da Vinci ha rappresentato il momento nel quale Gesù ha appena annunciato il suo tradimento. Leonardo da Vinci non seguì la tradizionale rappresentazione dell’Ultima Cena. Inoltre è una delle opere più note del Rinascimento italiano. Gli apostoli inoltre sono progressivamente meno espressivi a partire dalla vicinanza a Gesù. Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte. Nuove modalità di fruizione culturale: il caso dell’Ultima Cena di Leonardo Beni culturali. Un altro testimone scrisse, intorno al 1642, che del cenacolo non si scorgeva più alcuna figura. Sul tavolo sono presenti pietanze e stoviglie curate nei minimi dettagli. Nei bozzetti di Leonardo, gli apostoli appaiono chiaramente identificati con il loro nome ma, nonostante ciò,… Finalmente sono riuscito a visitare il Cenacolo Vinciano. Si tratta infatti della rappresentazione più famosa dell’Ultima Cena. A causa della singolare tecnica sperimentale, purtroppo incompatibile con l’umidità dell’ambiente, versa da secoli in un cattivo stato di conservazione. Per rendere maggiormente coinvolgente la rappresentazione Leonardo si concentrò sulle espressioni ed i gesti degli apostoli. Nel corso dei secoli quindi si succedettero molti interventi di restauro. Alla realizzazione di questo aspetto dell’opera contribuiscono tutti i personaggi. Nel complesso si può definire una tecnica mista a secco. Il tavolo traversa orizzontalmente tutto il dipinto. Leggi il seguito…. Tutte le informazioni anche turistiche sul Cenacolo Vinciano. Oltre al cenacolo fu commissionata a Donato Montorfano una Crocifissione. Analizzare attentamente un’opera o un’immagine è un gesto rivoluzionario perché si offre come un atto di consapevolezza e ci da la possibilità di decidere il nostro futuro. Tutte le info qui . La grande tavola dietro la quale sono seduti gli apostoli e Cristo occupa tutta la porzione orizzontale. Salta la fila! In seguito a studi attenti condotti sull’opera la figura di Tommaso non sembra coerente con le altre. La diatriba: Grazie al fantastorico successo di Dan Brown ”IL CODICE DA VINCI” si e’ sviluppato un dibattito sul tema L’ultima cena di Leonardo Da Vinci. Stessa sorte fu riservata alle teste di Giuda, Andrea, e Giacomo Minore. Il soffitto è decorato con un cassettone a lacunari. DESCRIZIONE: Un'impresa titanica. Il committente dell’opera è Ludovico il Moro. Precisamente qualcuno tra cui anche il “premio “Nobel” Dario Fo ritiene che l’apostolo raffigurato nel dipinto “ L’ultima cena… Dove si trova quest’opera e come visitarla? Inoltre nel tentativo di far asciugare il dipinto velocemente accese un fuoco alimentato da fascine nella stanza. Questo espediente è da considerarsi come un elemento della composizione “espressiva” del dipinto. Durante la cena Cristo istituì l’Eucarestia condividendo il vino e il pane come scritto anche nella nella Prima Lettera ai Corinzi (11,23-26) da Paolo di Tarso. In Arte e olocausto trovi un percorso di approfondimento sui Memoriali dedicati all’olocausto ebraico. Ultima Cena di Leonardo da Vinci. It is one of the Western world's most recognizable paintings. Sulla base venne quindi rappresentata la composizione in modo essenziale. Il soffitto è decorato con un cassettone a lacunari. Infine trovi opere che grandi artisti hanno dedicato all’Olocausto dalla fine della Seconda Guerra mondiale. Inoltre l’apostolo Pietro anticipa il taglio dell’orecchio di Malco, il servo del Sommo Sacerdote, al momento dell’arresto di Cristo. Questa sperimentazione causò però il precoce deterioramento dell’opera già dopo alcuni decenni. Il degrado dell’Ultima Cena iniziò immediatamente dopo essere stata ultimata: a causa della tecnica utilizzata, perché Leonardo ai 2 strati di intonaco tipici di ogni dipinto murale aveva aggiunto uno strato di biacca ed impiegato come “legante” una tempera grassa di sua invenzione mescolando olio di lino e uovo Cenacolo.it è un "omaggio" al famosissimo sito, non siamo il sito ufficiale e non abbiamo nessun collegamento con Santa Maria delle Grazie e gli altri musei. Prima della stesura del colore il maestro stendeva una mano di bianco di piombo per illuminare le tinte. Il volto di Pietro ora chinato in avanti pare fosse invece all’indietro e di scorcio. Al centro e seduto frontalmente si trova Cristo. L’Ultima Cena, di Leonardo da Vinci, dettaglio del dipinto custodito nel Refettorio della chiesa di Santa Maria delle Grazie, a Milano Come organizzare una visita al … La scheda è quasi completa. Gravi danni furono causati dalle truppe di napoleone che usarono il cenacolo come stalla. Gesù si trova al centro da solo.

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